AMBIENTI DOMESTICI E DI VITA
La Casa
Le abitazioni tradizionali della Valfurva erano realizzate utilizzando tronchi sovrapposti orizzontalmente e fissati con un incastro a doppio pettine. I tronchi alla base della casa, soggetti ad un rapido deterioramento, sono stati successivamente sostituiti da zoccoli di pietre a secco. I tetti erano rivestiti di tegoline di legno (le scàndole). Il legno era utilizzato anche per i canali di gronda che avevano solitamente la parte terminale sagomata a forma di testa di drago, testimonianza d’antiche credenze, e riportavano incisa la data e il nome del costruttore. I pavimenti delle stalle, delle corti e dei mulini erano anch’essi realizzati con tronchetti di legno infissi nella sabbia.
Le abitazioni tradizionali della Valfurva erano realizzate utilizzando tronchi sovrapposti orizzontalmente e fissati con un incastro a doppio pettine. I tronchi alla base della casa, soggetti ad un rapido deterioramento, sono stati successivamente sostituiti da zoccoli di pietre a secco. I tetti erano rivestiti di tegoline di legno (le scàndole). Il legno era utilizzato anche per i canali di gronda che avevano solitamente la parte terminale sagomata a forma di testa di drago, testimonianza d’antiche credenze, e riportavano incisa la data e il nome del costruttore. I pavimenti delle stalle, delle corti e dei mulini erano anch’essi realizzati con tronchetti di legno infissi nella sabbia.